Il maltrattamento e l’abuso all’infanzia rappresentano una spiacevole realtà. Ancora pochi sono a conoscenza della frequenza e della gravità del problema. L’abuso, per i danni che provoca, deve essere considerata una malattia “della persona” e, in senso lato, una grave e frequente malattia sociale. Come tale va prevenuta e combattuta affinando le competenze e la professionalità degli operatori dell’infanzia.
Qualsiasi forma di violenza costituisce sempre un attacco confusivo e destabilizzante alla personalità in formazione di un bambino o di un adolescente, provocando in molti casi conseguenze a breve, medio e lungo termine sul processo di crescita.
I pediatri e i medici di famiglia sono tra i primi se non gli unici interlocutori dei bambini e spesso testimoni delle loro problematiche che troppo frequentemente restano misconosciute per una loro non adeguata informazione e preparazione su tale scottante tema.
Proprio questo è il tema del corso di formazione in programma mercoledì 6 dicembre dalle 8.30 alle 14.30 (Aula delle Lauree del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria Scuola Medica Salernitana, Campus di Baronissi Università di Salerno) “Il pediatra e i professionisti sanitari: primi alleati dei bambini nella prevenzione della violenza”, promosso nell’ambito del progetto RESTART.
Qui programma e le modalità di partecipazione .